Antonello Ghezzi nasce nel 2009 all’Accademia di Belle Arti di Bologna, dall’incontro di Nadia Antonello e Paolo Ghezzi.

Iniziano la loro prima collaborazione con l’opera “Toilet Project”, un blitz performativo che invadeva i bagni di Arte Fiera. In seguito hanno continuato a lavorare insieme, introducendo le proprie opere in contesti non esclusivamente artistici, utilizzando materiali industriali ed oggetti di uso comune come per il progetto “Mind The Door!” una porta automatica scorrevole che si apre solo con un sorriso.

Il duo, di base a Bologna, ha esposto all’Istituto Italiano di Cultura di Atene, Documenta 14, BIEL di Beirut, Arsenale di Verona, Petit Bain di Parigi, Usina del Arte a Buenos Aires, Pinacoteca Nazionale di Bologna, Moscow Bienniale, Museo dei Xké di Torino, Pitti Uomo di Firenze, roBOT Festival, Museo di Villa Croce, Sarajevo Winter Festival, Blik Opener di Delft, CIFF di Copenhagen e in molti altri contesti.

Il loro lavoro si caratterizza per il valore poetico e l’aspetto partecipativo, collaborano con aziende e scienziati, “inserendo” l’arte nella vita quotidiana, con installazioni artistiche che coniugano tecnologia, realtà e poesia.

www.antonelloghezzi.com


Giovedì 20 giugno
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