In occasione del 72° anniversario della Liberazione d’Italia vogliamo proporvi alcuni consigli di lettura e di visione che spaziano dal fumetto al film…

Un po’ per tutti i gusti insomma!

Maddalena consiglia:

L’INVERNO DI DIEGO: le quattro stagioni della Resistenza di Roberto Baldazzini

Inverno di Diego

Dopo l’8 settembre Diego Varruti e’ ad un bivio: seguire suo padre gerarca fascista a Salo’ e combattere a fianco dei nazisti, oppure battersi contro di lui, per una nuova Italia libera e democratica. Un conflitto simbolo della guerra civile che segnera’ la storia italiana.

L’inverno di Diego e’ una grande storia d’amore e di formazione, una graphic novel che e’ anche un vero e proprio atto d’amore dell’autore nei confronti della sua terra natale, dei suoi personaggi e delle storie che l’hanno attraversato nel biennio 1943-45.

Roberto Baldazzini e’ un illustratore e vignettista che nasce a Vignola nel 1958.

Questo libro sarà presentato martedì 25 aprile a Monteveglio!

Andrea consiglia:

UNA GUERRA CIVILE: saggio storico sulla moralità nella Resistenza di Claudio Pavone

Libro Una guerra civile. Saggio storico sulla moralità nella Resistenza Claudio Pavone

“Ricchissimo di materiale documentario, e forse anche frutto dell’esperienza diretta vissuta da combattente, il libro punta per la prima volta la lente storiografica sulle motivazioni, i comportamenti, le aspettative dei partigiani. Un’opera cardine della storiografia, che “sdogana” la nozione di guerra civile, fino a quel momento invalsa soltanto nella pubblicistica neofascista. La Resistenza secondo Pavone è stata una triplice guerra: patriottica contro l’invasore tedesco, civile tra italiani fascisti e italiani antifascisti, e di classe tra rivoluzionari e classi borghesi.” S. Fiori

Claudio Pavone (1920 – 2016) è stato uno storico e partigiano italiano.

 

 

 

Carlotta e Filippo consigliano:

E MI CHIAMAI GIULIANA di Tolmina Guazzaloca

Tolmina Guazzaloca è nata ad Anzola dell’Emilia il 5 settembre 1916. Operaia della Ducati, nei giorni successivi all’8 settembre entrò in clandestinità con il nome di “Giuliana”.

E mi chiamai Giuliana è un libro testimonianza su quel periodo, dove la protagonista si divide tra famiglia, lavoro e attività clandestina.

Negli anni della Resistenza è stata staffetta partigiana del PCI operando a Bologna e a seguito di tale attività le è stato riconosciuto il grado di Capitano di brigata ed ha ricevuto la Croce al merito di Guerra.

Katia consiglia:

IL PARTIGIANO JOHNNY di Guido Chiesa

PartigianoJohnny-2000.png

Film del 2000 diretto da Guido Chiesa, tratto dall’omonimo romanzo di Beppe Fenoglio, Il partigiano Johnny racconta la storia di uno studente che, diventato disertore in seguito all’8 settembre, si unisce ai partigiani per combattere i fascisti.

“..è forse il primo film che racconta con coinvolgente efficacia che cosa fosse un rastrellamento e che della guerra per bande espone la casualità” M. Morandini

Guido Chiesa è un regista e sceneggiatore italiano nato a Torino nel 1959.

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