In occasione del 75° anniversario della Liberazione d’Italia vogliamo proporvi alcuni consigli di lettura e di visione che, in questo 25 aprile particolare, potrete reperire in rete

Maddalena consiglia:

Storia di Leda. La piccola staffetta partigiana

E. Detti, Gallucci

Maggio 1944. Leda è una bambina di dieci anni che fa la staffetta partigiana. Un giorno, in bicicletta, è intercettata dai tedeschi. Mentre sta per essere raggiunta, un vecchio stravagante e ubriacone, che si fa chiamare il Mago, la trae in salvo. Leda sospetta che si tratti di una spia e gli vorrebbe nascondere il messaggio cifrato in suo possesso, ma l’uomo scopre la lettera e… Una bambina coraggiosa, un’avventura incalzante durante l’occupazione nazista. Età di lettura. da 9 anni.

Potete trovare il libro su EmiLiB, o acquistare la versione in e-book

Andrea consiglia:

Una questione privata

Film di Paolo e Vittorio Taviani, con Luca Marinelli, Valentina Bellè, Anna Ferruzzo, 2017

Durante i combattimenti della guerra di liberazione nelle Langhe, il partigiano Milton si divide tra la lotta contro i nazifascisti, l’amicizia per i compagni di brigata e il suo amore clandestino per Fulvia. Tratto dal romanzo omonimo di Beppe Fenoglio.

Potete trovare il film gratuitamente sul sito di Rai Play.

 

Carlotta consiglia:

L’Agnese va a morire

Renata Viganò

«L’Agnese va a morire è una delle opere letterarie piú limpide e convincenti che siano uscite dall’esperienza storica e umana della Resistenza. Un documento prezioso per far capire che cosa è stata la Resistenza. Piú esamino la struttura letteraria di questo romanzo e piú la trovo straordinaria. Tutto è sorretto e animato da un’unica volontà, da un’unica presenza, da un unico personaggio. Si ha la sensazione, leggendo, che le Valli di Comacchio, la Romagna, la guerra lontana degli eserciti a poco a poco si riempiano della presenza sempre piú grande, titanica di questa donna. Come se tedeschi e alleati fossero presenze sfocate di un dramma fuori del tempo e tutto si compisse invece all’interno di Agnese, come se lei sola potesse sobbarcarsi il peso, anzi la fatica della guerra». (Sebastiano Vassalli)

Potete trovare il libro su EmiLiB.

Potete trovare inoltre un racconto, tratto dal libro, a cura di Radio Emilia-Romagna.

Renata Viganò (Bologna 1900 – Bologna 1976), nota soprattutto per il suo romanzo “L’Agnese va a morire” – uno dei testi più celebri nel filone della letteratura sulla Resistenza, edito nel 1949, tradotto in quattordici lingue, poi trasposto anche in film nel 1976 per la regia di Giuliano Montaldo – trasse materia per la sua scrittura da quanto vissuto in prima persona. Durante la Seconda Guerra Mondiale, infatti, ricoprì il ruolo di staffetta nella brigata partigiana comandata dal marito Antonio Meluschi, a sua volta scrittore. La precedente esperienza di infermiera le valse anche il compito di prendersi cura dei feriti, malgrado i pochissimi mezzi a disposizione. Il racconto di cui si propone l’ascolto è tratto da un dattiloscritto privo di titolo contenuto nel volume “Matrimonio in Brigata. Le opere e i giorni di Renata Viganò e Antonio Meluschi”, catalogo della mostra omonima promossa da IBC Emilia-Romagna in occasione del cinquantesimo anniversario della Liberazione. Lo stile stringato, quasi cronachistico, rende ancora più toccante l’episodio raccontato. Il volto pallido di Fabio e la testa di Renata Viganò stremata accasciata sul tavolo sono immagini che restano fortemente impresse e contribuiscono alla commozione in chi ascolta/legge.
Per concludere, non pare fuori luogo ricordare che l’archivio Viganò – Meluschi, coppia simbolo della Resistenza nel bolognese, nonché fulcro nel Dopoguerra della vita intellettuale a Bologna, è disponibile per la consultazione presso la sezione “Manoscritti e rari” dell’Archiginnasio.

 

Filippo consiglia:

Cristo si è fermato ad Eboli

Carlo Levi

Carlo Levi, pittore, scrittore e medico antifascista, viene condannato al confino in un remoto paese della Lucania.
Dopo alcune difficoltà iniziali, l’uomo impara a conoscere e ad apprezzare la semplicità e la saggezza degli abitanti del luogo.

Potete trovare il libro su EmiLib.

 

 

Katia consiglia:

La guerra è finita

Fiction di Michele Soavi, con Michele Riondino, Isabella Ragonese, Valerio Binasco, 2020

Nei giorni successivi alla Liberazione le strade di Davide e Giulia, entrambi legati alla Resistenza, si incrociano per caso. I due, aiutati da Ben, un ex-ufficiale della Brigata Ebraica, occupano un casale abbandonato in cui ospitano bambini italiani e stranieri aiutandoli a recuperare la voglia di vivere, giocare, studiare, lavorare e amare.

Potete trovare la fiction gratuitamente sul sito di Rai Play.

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