Il Cinema Dipinto

Il racconto dell’esperienza americana di Gino Pellegrini attraverso filmati, fotografie, materiale documentario. Un’esperienza singolare iniziata giovanissimo in America dove emigra nel 1957 e dove continua gli studi.

La pittura sui billboard pubblicitari, con i quali esordisce, gli vale come palestra sulle grandi dimensioni che affronterà poco dopo per gli scenari cinematografici.

Il cinema lo vede impegnato con le più importanti case di produzione per tutti gli anni sessanta fino al 1972, un’epoca di grandi film: West Side Story, L’ammutinamento del Bounty , La spada nella roccia, On a clear day you can see forever  (L’amica delle 5 e 1/2), Gli Uccelli, Mary PoppinsRitorno dal pianeta delle scimmie, Viaggio allucinanteHello Dolly!, 2001 Odissea nello spazio… per citarne alcuni, nei quali ricopre diversi ruoli: bozzettista, cromatista, set decorator, modellista, scenografo realizzatore.
Specialmente quest’ultimo ruolo gli era congeniale, la pittura a trompe l’oeil su fondali immensi.

Contemporaneamente lavora anche per importanti architetti americani, fa mostre nell’ambito del movimento pop californiano e a Las Vegas è impegnato come scenografo nei casinò per spettacoli musicali.

A Savigno, oltre ai filmati, ci sono dipinti che testimoniano l’impegno di Gino Pellegrini in performances pittoriche dal vivo e quell’abilità nella pittura su grandi dimensioni che ha sempre continuato ad esercitare.

ORARI DI APERTURA

La mostra sarà aperta dal 4 al 19 novembre 2017

  • martedì: ore 9:00 – 12:00
  • sabato: ore 13:30 – 19:30
  • domenica: ore 10:00 – 18:30

 

Ingresso gratuito

TEATRO FRABBONI

via Marconi 29

Loc. Savigno – Valsamoggia (BO)