Quinto incontro del Gruppo di lettura Qualcuno con cui leggere, che mensilmente si dà appuntamento per discutere della lettura condivisa nel mese precedente. Quest’anno abbiamo deciso di intraprendere un viaggio nelle regioni italiane, e questa tappa sarà in Campania!

 

Mercoledì 16 febbraio 2022 alle ore 20.00 presso la biblioteca di Monteveglio

ci incontreremo per parlare di:


ALMARINA di Valeria Parrella

Finalista Premio Napoli 2020, sezione Narrativa – Finalista al Premio Strega 2020 – Finalista al premio Lattes Grinzane 2020 – Finalista al Premio Asti d’Appello 2020

Questo romanzo limpido e intenso forse è una piccola storia d’amore, forse una grande lezione sulla possibilità di non fermarsi. Di espiare, dimenticare, ricominciare. «Vederli andare via è la cosa piú difficile, perché: dove andranno. Sono ancora cosí piccoli, e torneranno da dove sono venuti, e dove sono venuti è il motivo per cui stanno qui».

«Tutto ciò che scegliamo si rivelerà sbagliato se saremo tristi, e giusto se saremo felici».

Può una prigione rendere libero chi vi entra? Elisabetta insegna matematica nel carcere minorile di Nisida. Ogni mattina la sbarra si alza, la borsa finisce in un armadietto chiuso a chiave insieme a tutti i pensieri e inizia un tempo sospeso, un’isola nell’isola dove le colpe possono finalmente sciogliersi e sparire. Almarina è un’allieva nuova, ce la mette tutta ma i conti non le tornano: in quell’aula, se alzi gli occhi vedi l’orizzonte ma dalla porta non ti lasciano uscire. La libertà di due solitudini raccontata da una voce calda, intima, politica, capace di schiudere la testa e il cuore. Esiste un’isola nel Mediterraneo dove i ragazzi non scendono mai a mare. Ormeggiata come un vascello, Nisida è un carcere sull’acqua, ed è lí che Elisabetta Maiorano insegna matematica a un gruppo di giovani detenuti. Ha cinquant’anni, vive sola, e ogni giorno una guardia le apre il cancello chiudendo Napoli alle spalle: in quella piccola aula senza sbarre lei prova a imbastire il futuro. Ma in classe un giorno arriva Almarina, allora la luce cambia e illumina un nuovo orizzonte. Il labirinto inestricabile della burocrazia, i lutti inaspettati, le notti insonni, rivelano l’altra loro possibilità: essere un punto di partenza. Nella speranza che un giorno, quando questi ragazzi avranno scontato la loro pena, ci siano nuove pagine da riempire, bianche «come il bucato steso alle terrazze».

Proposto per il Premio Strega 2020 da Nicola Lagioia: «Nella storia del rapporto, in un carcere minorile, tra una professoressa di matematica e la sua nuova allieva si nasconde una vicenda che ci riguarda tutti. Quanto siamo disposti a metterci in gioco davanti agli altri? Il dolore ci accomuna, la paura trae costantemente il peggio da noi, il senso del dovere può diventare una scusa per andare sempre in giro con la guardia alta. Fino a quando la vita non ci obbliga a scegliere. Almarina racconta tutto questo con un’intensità e una misura ammirevoli, e una forza linguistica rara, segnando una tappa importante nella letteratura italiana di questi anni.»


Per partecipare all’incontro è necessario essere in possesso del Green Pass rafforzato.

Vi aspettiamo!!!

 

Sei curioso di scoprire come funziona un gruppo di lettura? Hai voglia di condividere le tue opinioni sul libro appena letto? Desideri conoscere punti di vista differenti? Se la risposta è sì, contattaci in biblioteca!

INFO: 0516702739 – biblioteca.monteveglio@comune.valsamoggia.bo.it