
Focus su Giovanni Falcone
Libri e film per saperne di più su Giovanni Falcone
In occasione dell’anniversario della Strage di Capaci le Biblioteche Comunali di Valsamoggia propongono una piccola bibliofilmografia a tema.
Ragazzi di scorta : Rocco, Vito, Antonio : gli agenti di scorta di Giovanni Falcone
Ilaria Ferramosca, Gian Marco De Francisco
È il 23 maggio del 1992. Alle 17.58 il silenzio delle campagne di Capaci viene squarciato da un tremendo boato causato dall’esplosione di cinque tonnellate di tritolo piazzate sull’Autostrada A29. Poche ore dopo due famiglie partono da Brindisi con una manciata di notizie date loro frettolosamente. Sono quella d’origine del ventinovenne Antonio Montinaro, capo della scorta di Falcone, e dell’agente scelto Rocco Dicillo, trent’anni appena compiuti. Le famiglie non si conoscono né hanno informazioni precise su quanto accaduto. In un volo notturno di poche interminabili ore, i fratelli minori di Antonio e Rocco, Matilde e Michele, ripercorrono i ricordi d’infanzia e adolescenza dei loro cari: il legame con la propria terra d’origine, gli affetti, la quotidianità, le scelte che li hanno portati a svolgere il lavoro di agenti di scorta.
Puoi trovare questa graphic novel presso la mediateca di Bazzano
Cose di Cosa Nostra
Giovanni Falcone, Marcelle Padovani
La penna è quella della giornalista francese Marcelle Padovani, ma la voce narrante è quella di Giovanni Falcone. Le venti interviste diventano materiale per dettagliate narrazioni in prima persona che si articolano in sei capitoli, disposti come altrettanti cerchi concentrici attorno al cuore del problema-mafia: lo Stato. Un’analisi che parte dalla violenza, dai messaggi e messaggeri, per arrivare agli innumerevoli intrecci tra vita siciliana e mafia, all’organizzazione in quanto tale, al profitto – sua vera ragion d’essere – e, infine, alla sua essenza: il potere. Una testimonianza resa da Falcone dopo aver lasciato Palermo nel 1991.
Puoi trovare questo libro presso tutte le nostre sedi
Giovanni Falcone, un eroe solo
Maria Falcone, Francesca Barra
“La mia vita non vale un bottone della mia giacca, se non spesa per la giustizia” disse una volta Giovanni Falcone. Era consapevole della fine che avrebbe potuto fare, e che ha fatto il 23 maggio 1992 con la moglie e tre uomini della scorta. Eppure questo non lo ha mai fermato nella lotta alla mafia. Proprio per la sua dedizione assoluta, Falcone è stato un eroe sempre, già ben prima di morire. Da allora il nostro Paese non ha più avuto uomini come lui. In queste pagine la sorella Maria ne ricostruisce un ritratto inedito riflettendo con una giovane donna della nuova generazione “senza eroi” sul significato dell’esempio e sull’evolversi della coscienza civile in Italia.
Puoi trovare questo libro presso la biblioteca di Crespellano
Giovanni Falcone
Giacomo Bendotti
Giovanni Falcone, magistrato ucciso dalla mafia, medaglia d’oro al valore civile e vero e proprio eroe nazionale, è stato – con il collega Paolo Borsellino – rappresentante di punta del pool antimafia, gruppo innovativo di magistrati che si sono dedicati a tempo pieno alle indagini di mafia nel corso degli anni Ottanta. Al loro lavoro si devono, tra gli altri successi, la collaborazione del boss Tommaso Buscetta con la giustizia e il clamoroso maxiprocesso a Cosa Nostra, conclusosi con 360 condanne. Giacomo Bendotti, autore per la radio e il cinema, ricostruisce in questa graphic novel la storia e la figura di Giovanni Falcone, i successi personali, i momenti difficili come l’attentato all’Addaura, fino alla strage di Capaci, dove Falcone trova la morte il 23 maggio 1992 insieme alla moglie e alla scorta.
Puoi trovare questa graphic novel presso la mediateca di Bazzano
L’assedio : troppi nemici per Giovanni Falcone
Giovanni Bianconi
A venticinque anni dall’attentato di Capaci, Giovanni Bianconi ricostruisce, attraverso i documenti e i ricordi dei protagonisti, l’ultimo periodo della vita di Giovanni Falcone. Un’indagine nella Storia, che rivela la condizione di accerchiamento in cui si è trovato il giudice palermitano, stretto tra mafiosi, avversari interni al mondo della magistrature e una classe politica nel migliore dei casi irresponsabile. E individua coloro che, nascosti dietro il paravento del “rispetto delle regole”, lo contrastarono, tentarono di delegittimarlo e lo isolarono fino a trasformarlo nel bersaglio perfetto per i corleonesi di Totò Riina.
Puoi trovare questo libro presso la biblioteca di Savigno
Per questo mi chiamo Giovanni
Luigi Garlando
Giovanni è un bambino di Palermo. Per il suo decimo compleanno, il papà gli regala una giornata speciale, da trascorrere insieme, per spiegargli come mai, di tutti i nomi possibili, per lui è stato scelto proprio Giovanni. Tappa dopo tappa, mentre prende vita il racconto, padre e figlio esplorano Palermo, e la storia di Giovanni Falcone, rievocata nei suoi momentichiave, s’intreccia al presente di una città che lotta per cambiare. Giovanni scopre che il papà non parla di cose astratte: la mafia c’è anche a scuola, nelle piccole prepotenze dei compagni di classe, ed è una nemica da combattere subito, senza aspettare di diventare grandi. Anche se ti chiede di fare delle scelte e subirne le conseguenze. Claudio Stassi, nato e cresciuto a Palermo, interpreta il romanzo di Luigi Cariando in un fumetto che è anche un viaggio nella sua città, dove i colori del presente s’incontrano con il bianco e nero del passato, per una storia di forte impegno civile. Età di lettura: da 8 anni.
Puoi trovare questo libro presso tutte le nostre sedi
Il bambino Giovanni Falcone
Angelo Di Liberto
Giovanni ha sette anni e una passione per i tre moschettieri, che cerca di imitare ogni pomeriggio giocando con un amico speciale: un albero di ficus contro cui si cimenta in infiniti duelli immaginari con una spada di legno. Mancano pochi giorni a Natale quando nella sua stanza trova una sorpresa: un meraviglioso presepe. Un pastore vestito di rosso, però, sembra inquietare il piccolo Giovanni, così come un delitto di mafia avvenuto in città. E proprio nei suoi duelli immaginari che Giovanni scopre il significato della parola coraggio, l’unica arma di cui si ha davvero bisogno per dire: “Non ho paura”. Età di lettura: da 11 anni.
Puoi trovare questo libro presso la biblioteca di Crespellano
Falcone e Borsellino : paladini della giustizia
Francesca D’Adamo
Il volume racconta un “grandissimo”, con la voce di un autore e la mano di un illustratore. Le ultime pagine del volume offrono una brevissima appendice con i luoghi o le opere legati al personaggio e sopravvissuti fino a noi: in questo modo, se e quando vorrà, il lettore potrà ripercorrere le tracce del suo beniamino, scoprendolo ancora più vicino. Perché a essere grandissimi si comincia da piccoli! Anni ’80: la mafia stringe nei suoi tentacoli, in una morsa di violenza e di paura, la Sicilia e l’Italia. Pochi hanno il coraggio di ribellarsi. Due eroici magistrati, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, dedicano la vita a combatterla. Età di lettura: da 7 anni.
Puoi trovare questo libro presso la biblioteca di Castello di Serravalle e la mediateca di Bazzano
Da che parte stare : i bambini che diventarono Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Alberto Melis
Con l’aiuto di Maria Falcone e Rita Borsellino, Melis ricostruisce la storia dei giudici, uccisi nel ’92, a poche settimane di distanza. E sceglie una strada diversa per farlo, ripercorrendo la loro vita di bambini come gli altri, non facendone degli eroi: una strada che li fa più vicini ai piccoli lettori cui è dedicato il libro.
Puoi trovare questo libro presso la biblioteca di Crespellano e la mediateca di Bazzano
Giovanni Falcone, l’uomo che sfidò Cosa Nostra
Andrea e Antonio Frazzi
Palermo, 1980. Il Consigliere capo della Procura Rocco Chinnici affida a Giovanni Falcone, da poche mesi giudice istruttore, un’inchiesta pericolosa. Falcone si trova, così, ad indagare sulle connessioni fra mafia e gang di New York e, nel frattempo, s’innamora della collega Francesca Morvillo. Passa il tempo e il lavoro del giovane giudice diventa sempre più una minaccia per gli affari di “cosa nostra”.
Puoi trovare questo film presso la mediateca di Bazzano e la biblioteca di Crespellano
Giovanni Falcone
Giuseppe Ferrara
Partendo dalla strage di Capaci, in cui perde la vita il giudice Falcone e la sua scorta, si ripercorrono dieci anni di inchieste antimafia, attraverso le più sanguinose ed eclatanti stragi perpetrate da Cosa Nostra, sia in Italia che negli Stati Uniti.
Puoi trovare questo film presso la mediateca di Bazzano
In un altro paese
Marco Turco
Quando si parla di mafia i luoghi comuni si sprecano, ma per l’omertoso “certe cose non si possono dire” saranno tempi duri dopo In Un Altro Paese. Tratto dal libro di Alexander Stille “Excellent Cadavers: The Mafia And The Death Of The First Italian Republic”, riadattato da Vania Del Borgo e Marco Turco, In Un Altro Paese è la ricostruzione storica della mafia, dalla Prima Repubblica ai giorni nostri. Stille, agli inizi del 1990, decide di “indagare” sui delitti di mafia, immergendosi nella Palermo di Letizia Battaglia, fotografa di punta nella documentazione di questi crimini, che assurgerà a coscienza visiva dello scrittore statunitense, il quale pubblicherà il testo nel 1995.
Puoi trovare questo film presso la mediateca di Bazzano