Grazie alla collaborazione di ANPI Valsamoggia, saranno in mostra alla Rocca dei Bentivoglio le storie di 21 samoggini che hanno partecipato alla Guerra Civile Spagnola, a cent’anni dalla fine del conflitto.

 

Oggi in Spagna. Domani in Valsamoggia
L’Antifascismo e la Guerra Civile Spagnola nelle vite dei protagonisti di Valsamoggia

Sala Ginevra – Rocca dei Bentivoglio
24 aprile/30 giugno 2019
inaugurazione: mercoledì 24 aprile ore 20:30 

 

 

 

Perché parlare della Guerra di Spagna? Perché ancora riflettere su quanto accaduto tra il 1936 ed il 1939, a 80 anni dal termine del conflitto, in Spagna? Le risposte a queste domande stanno nei documenti che fanno parte della mostra e nella ricerca affidata alle sapienti mani dello storico Daniel Degli Esposti.

Sono migliaia gli italiani che partirono per la Spagna, infoltendo le schiere delle brigate internazionali: alcuni di essi erano abitanti della vallata del Samoggia. Attraverso le loro vite si cerca di ricostruire un pezzo della storia non solo spagnola, ma europea.

Sono: Giovanni Baesi, muratore di Monteveglio, i fratelli bazzanesi Gino e Maria Balestri, Luigi Barani, calzolaio di Monteveglio, Genunzio Casagrande, muratore di Crespellano, Mario Cremonini anarchico residente a Oliveto, Mario Filippi figlio del farmacista di Castello di Serravalle, Olga Fortunati castellettese di origine, Antonio Giovannini, pavimentatore di Bazzano, Cesare Lenzarini socialista di Crespellano, Leonildo Magni di Castello di Serravalle, Otello Maselli sellaio nato a Savigno, Giovanni Marzoli, meccanico di Bazzano, Armando Malaguti, commerciante di origini bazzanesi, Marino Nanetti, muratore crespellanese, Antonio Fiorini, muratore di Bazzano, Antonio Tabarroni, impiegato nato a Monteveglio, Celso Persici, antifascista crespellanese, Emilio Predieri, comunista bazzanese, Antonio Simoni di Monteveglio e Riccardo Ognibene, combattente di Crespellano.

Sono proletari, partiti per un ideale, schedati, seguiti e tracciati dal governo fascista, persone comuni, partite perché “vale la pena di combattere, quando sono in gioco valori così grandi, tutta la speranza di un’epoca, il bisogno di emancipazione, la pace stessa del continente, la sorte dei popoli oppressi”.

Seguendo le loro storie ripercorreremo un pezzo fondamentale della storia del Novecento e le conseguenze che ha avuto sulle origini del secondo conflitto mondiale, della lotta di Resistenza italiana, degli assetti e degli schieramenti che si vennero a creare dopo la sua conclusione, nel 1939. Alle basi della recente storia europea.

Una ricerca, una mostra, un libro nati dalla volontà e dall’impegno delle sezioni di Valsamoggia dell’ANPI, per far conoscere questa vicenda, sconosciuta ai più, ma talmente importante nella storia europea (e mondiale), da aver visto la partecipazione di diverse personalità di enorme spicco della politica italiana, sia come combattenti che come promotori della partecipazione. A cominciare da Carlo Rosselli, a cui il titolo della mostra e della pubblicazione esplicitamente si richiamano. Il suo discorso alla radio di Barcellona del 13 novembre 1936 aveva come titolo proprio “Oggi in Spagna domani in Italia”.

 

Mercoledì 24 aprile, alle 20:30, inaugureremo la mostra alla presenza della delegazione del comune gemello di Bellreguard (Valencia).

Al termine della presentazione, alle 21:00, concerto della Valsamoggia Young Orchestra della Scuola di Musica G. Fiorini e dell’Agrupacio Artìstico Musical Santa Cecilia di Bellreguard.

 

 

Un progetto di Fondazione Rocca dei Bentivoglio e ANPI Valsamoggia.

Narrazione storica a cura di Daniel Degli Esposti

Con il patrocinio di Regione Emilia Romagna e Comune di Valsamoggia.

In collaborazione con ANPI Provinciale Bologna, Allacciatilestorie.it, Istituto Parri, Fondazione GramsciCamera del Lavoro di Bologna.

 

INFO:

Oggi in Spagna. Domani in Valsamoggia.
L’Antifascismo e la Guerra Civile Spagnola nelle vite dei protagonisti di Valsamoggia.

Rocca dei Bentivoglio
via Contessa Matilde 10, Loc. Bazzano, Valsamoggia (BO)

Dal 24 aprile al 30 Giugno 2019

Inaugurazione: mercoledì 24 aprile, ore 20:30
ingresso gratuito

Ingressi e orari di apertura