
Scene di guerra – teatri di pace
È partita la seconda edizione di “scene di guerra – teatri di pace”, il progetto di indagine, incontro, formazione sul periodo e gli eventi della prima guerra mondiale a cura di Teatro delle Temperie
Coinvolgere la cittadinanza di Valsamoggia, integrare memorie e conoscenze, offrire ai cittadini l’opportunità d confrontarsi su un passato comune: quello di tutti coloro che hanno condiviso gli anni della guerra.
Sono questi gli obiettivi su cui è costruito questo progetto progetto, curato da Teatro delle Temperie, che si sviluppa in cinque appuntamenti per la raccolta dei cimeli della prima guerra mondiale, in un percorso di approfondimento e ricerca sui temi della prima guerra mondiale rivolto agli studenti delle classi terze delle scuole secondarie inferiori di tutta la Valsamoggia, che potranno partecipare anche ai laboratori teatrali gratuiti e sintetizzare, artisticamente, le informazioni storiche apprese.
IN BIBLIOTECA: LA RACCOLTA
Nelle Biblioteche ludoteche e nella Mediateca comunali, anche quest’anno, sarà possibile contribuire alla raccolta di documenti e testimonianze.
Come partecipare:
Cercando qualsiasi tipo di documento relativo al periodo della Grande Guerra e portandoli nelle Biblioteche comunali nei giorni di raccolta. I materiali saranno digitalizzati da un consulente del Museo Civico del Risorgimento di Bologna e subito restituiti.
Quando:
sabato 4 marzo – Mediateca di Bazzano – Rocca dei Bentivoglio dalle 9:oo alle 13:oo
lunedì 20 marzo – Biblioteca di Castello di Serravalle – dalle 9:00 alle 13:00
giovedì 13 aprile – Biblioteca di Monteveglio – dalle 9:00 alle 12:30
mercoledì 26 aprile – Biblioteca di Crespellano dalle 9:30 alle 12:30
martedì 16 maggio – Biblioteca di Savigno dalle 9:00 alle 12:00
Come verrà utilizzato il materiale raccolto:
Tutti i documenti, digitalizzati, saranno pubblicati on-line sul portale Storie e memorie di Bologna e sarà proposto ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado come materiale di studio e approfondimento e di elaborazione, da parte degli allievi del laboratorio teatrale per la realizzazione di uno spettacolo.
Perchè:
Per ricostruire il clima socio-politico del periodo, le dinamiche e le conseguenze del conflitto
Per gettare un ponte tra generazioni condividendo la memoria storica e di un passato comune.