Domenica 11 febbraio si celebra la Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza, evento istituito nel 2015 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite per sfatare miti, sconfiggere pregiudizi, superare stereotipi e accelerare il progresso promuovendo iniziative per favorire la piena parità di genere nelle scienze.

Le biblioteche di Valsamoggia consigliano storie di donne che hanno sfidato tempi, barriere e pregiudizi per andare incontro alle loro passioni e alla loro brama di conoscere, scoprire e… inventare!

Hedy Lamarr : la donna più straordinaria del mondo

W. Roy, S. Dorange, BD, 2020


Oggi è nota soprattutto come una delle stelle di Hollywood, ma la vita di Hedy Lamarr, nasconde colpi di scena e segreti che hanno segnato la Storia dell’umanità. Alla carriera di attrice, infatti, Hedy affiancò quella di geniale inventrice: con i suoi progetti contribuì ai rivoluzionari aerei di Howard Hughes, e le sue ricerche permisero di sviluppare un sistema di comunicazione usato contro l’esercito nazista… e che diventò la base del nostro Wi-fi.
Disponibile presso la Biblioteca di Castello di Serravalle
La ragazza delle farfalle : Maria Sibylla Merian si racconta

A. Strada, E. Macellari, Editoriale Scienza, 2024

Artista, scienziata, autrice di pubblicazioni, avventuriera. Maria Sibylla Merian è stata tutto questo e anche di più. In un’epoca in cui alle donne erano negate molte libertà, come studiare, viaggiare, affermare la propria volontà, Sibylla appena tredicenne impara a dipingere la natura dal vivo. Non più giovane, decide di intraprendere nel 1699 un viaggio nella colonia del Suriname per studiare la flora e la fauna tropicali. Disegnava gli insetti vivi nel loro ambiente, e non morti in una teca: è considerata per questo una pioniera dell’ecologia. Età di lettura: da 11 anni.

Disponibile presso la Mediateca di Bazzano e la Biblioteca di Savigno.
Fiori in famiglia: Eva Mameli Calvino si racconta

E. Accati, D. I. Murgia, Editoriale Scienza, 2023

 

Fin da ragazza, Eva Mameli nutre una grande passione per il mondo vegetale, che assieme al suo rigore e temperamento forte la portano a ottenere, a soli ventun anni, nel 1907, la laurea in scienze naturali e a conseguire, 8 anni dopo, prima donna in Italia, la libera docenza in botanica. La sua vita cambia radicalmente quando conosce e si innamora di Mario Calvino, agronomo sanremese. Dalla loro unione nasceranno due figli, Italo e Floriano, ma anche un sodalizio lavorativo decisivo per la nascita dell’Istituto Sperimentale per la Floricoltura di Sanremo, destinato a diventare il più importante d’Italia e tra i primi in Europa. Età di lettura: da 11 anni.

Disponibile presso la Mediateca di Bazzano
Figlie dell’alchimia : donne e cultura scientifica nell’Italia della prima età moderna
M. K. Ray, Edizioni di storia e letteratura, 2022
Dagli Experimenti di Caterina Sforza (figura straordinaria che destò l’ammirazione dell’ambasciatore Niccolò Machiavelli) al ‘libro di segreti’ di Isabella Cortese e alle opere protofemministe di Lucrezia Marinella, dalle Lettere di philosophia naturale di Camilla Erculiani alla corrispondenza tra Margherita Sarrocchi e Galileo, Meredith Ray ha sondato il panorama della cultura scientifica italiana tra ‘500 e ‘600 per riscoprire l’importante contributo fornito ad esso dal pensiero delle donne.
Disponibile presso la Biblioteca di Monteveglio.
Potete trovare tantissimi titoli simili in EQUALITY, la bibliografia delle Biblioteche di Valsamoggia dedicata alla parità di genere.