Inizia il prossimo giovedì il nuovo viaggio della Mediateca di Bazzano attraverso i film d’animazione giapponesi per i più grandi

 

Giovedì 7 marzo ci sarà la prima delle 5 serate itineranti (una per ogni biblioteca di Valsamoggia) della seconda edizione della rassegna Japanimation, film d’animazione di produzione giapponese per adolescenti e adulti.

Questo progetto, nato dall’esigenza di portare in “periferia” quei film che non sono riusciti ad arrivare ai nostri schermi (o ci sono rimasti per pochi giorni), ha riscontrato grande successo di pubblico lo scorso anno e la Mediateca Comunale di Bazzano, insieme alle altre Biblioteche di Valsamoggia e alla Fondazione Rocca dei Bentivoglio nella sua totalità, è felice di proporvi un nuovo calendario.

Il calendario di Japanimation 2

 

Chi di voi già conosce la Fondazione e la Mediateca, saprà che da tre anni (e stiamo già progettando l’edizione 2019) organizziamo Una rocca animata, una rassegna di film d’animazione per bambini durante il mese di giugno: nel momento della scelta dei titoli, spesso abbiamo dovuto scartare film meravigliosi ma poco adatti a un pubblico di bambini. Perché non tutto il cinema d’animazione è pensato per i piccoli!

Purtroppo è credenza assai diffusa che i cartoni animati siano prodotti destinati all’infanzia, quando invece non sempre è così. Il disegno animato è soltanto una tecnica, un modo di raccontare una storia, che sicuramente ben si presta ad una trama per bambini, ma non si esaurisce in questo: le caratteristiche del disegno sono funzionali a un tipo di narrazione più poetica, delicata e immaginifica adatta anche per i “grandi”.

Non è un caso, infatti, che i film da noi proposti siano di produzione giapponese: nel paese del Sol Levante, infatti, la tradizione di manga ed anime destinati ad adolescenti e adulti è molto forte e radicata. Tra i registi che potremmo citare, Katsuhiro Ōtomo (Akira, 1988), Satoshi Kon (Paprika – Sognando un sogno, 2006), ma anche i due fondatori dello Studio Ghibli, Isao Takahata (La tomba delle lucciole, 1988) e Hayao Miyazaki (Principessa Mononoke, 1997).

 

Per la prima serata, presso la Sala Sognoveglio di Monteveglio, ore 20.30, vi proponiamo Oltre le nuvole, il luogo promessoci, film d’animazione del 2004 dell’acclamato regista Makoto Shinkai, del quale, lo scorso anno, abbiamo potuto apprezzare Your name.

 

Ed anche in questo film ritroviamo alcune delle tematiche care all’autore: innanzitutto l’amore, un amore fragile, timido, a tratti sconveniente (come ne Il giardino delle parole), che però riesce ad essere più forte di tutto, anche di forze sconosciute e inattese.

 

Amore in tutte le sue forme, dal trasporto – puro e allo stesso tempo carnale – per un’altra persona, oppure un solido legame d’amicizia tra spiriti affini, o ancora un sentimento di stima e rispetto tra maestro e allievo (Viaggio verso Agartha).

Altro elemento spesso presente è il mistero, una forza magica o cosmica che altera gli equilibri del mondo, ma talmente connessa con i sentimenti e le azioni dei personaggi che “basta” un piccolo gesto, un pensiero, una decisione, per cambiare il destino dell’umanità.

Queste le tematiche principali del regista, che anche in questo film vengono riproposte, anzi, che forse proprio qui vengono sviluppate. Si tratta infatti di uno dei primi lavori di Shinkai, e, come tutte le opere di registi giovani, potrebbe risultare un po’ acerba, con un racconto a tratti disomogeneo, è un finale un po’ troppo precipitoso.

Ma questi piccoli “errori”, se così li vogliamo chiamare – caratteristiche anche apprezzabili in realtà – contribuiscono a creare un clima di fantascienza e love story trascinante.

Due amici condividono l’amore per la meccanica e il volo (altra tematica carissima alla cinematografia animata giapponese, in primis a Miyazaki) e sognano di poter, un giorno, arrivare “oltre alle nuvole”, per poter osservare da vicino l’altissima e tecnologica torre costruita dopo la guerra sull’isola di Hokkaido.

A loro si unirà poi una compagna di scuola, carina e gentile quanto dotata di poteri sovrannaturali…ma la misteriosa scomparsa della ragazza turberà gli equilibri del trio e, forse, anche del mondo.

Potranno l’amore e l’amicizia salvare il destino dell’umanità? Riusciranno i ragazzi a distinguere tra i sentimenti personali e le necessità globali, facendo la giusta scelta?

Scopritelo insieme a noi!

 

Vi aspettiamo giovedì 7 marzo: l’ingresso è gratuito, l’età consigliata è a partire dagli 11 anni

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