Libri vagabondi e perle nascoste
In questi anni abbiamo cercato di consigliarvi, esporre novità e raccontarvi qualche pezzettino delle nostre biblioteche e del patrimonio che accolgono… e questa volta vogliamo presentarvi due tipologie di libri molto speciali:
- i libri vagabondi: quei libri che proprio in biblioteca non ci vogliono stare, che dopo un rientro non fanno in tempo ad essere rimessi a posto, che finiscono nuovamente in prestito… in breve, i vostri preferiti!
- le perle nascoste: romanzi appassionanti, saggi interessantissimi, edizioni di pregio, che però non riescono mai ad intercettare il vostro sguardo e rimangono soli soletti sugli scaffali. Ma non se lo meritano, e vogliamo dimostrarvelo!
All’insegna del fantasy
Biblioteca di Castello di Serravalle
- Il libro più prestato del 2023 è stato
I miei stupidi intenti – Bernardo Zannoni – Sellerio, 2022
Questa è la lunga vita di una faina, raccontata di suo pugno. Fra gli alberi dei boschi, le colline erbose, le tane sotterranee e la campagna soggiogata dall’uomo, si svela la storia di un animale diverso da tutti. Archy nasce una notte d’inverno, assieme ai suoi fratelli: alla madre hanno ucciso il compagno, e si ritrova a doverli crescere da sola. Fra terrore e meraviglia, con il passare implacabile delle stagioni e il pungolo di nuovi desideri, si schiuderanno fra le sue zampe misteri e segreti. Archy sarà sempre meno animale, un miracolo silenzioso fra le foreste, un’anomalia. A contraltare, tra le pagine di questo libro, il miracolo di una narrazione trascinante, che accompagna il lettore in una dimensione non più umana, proprio quando lo pone di fronte alle domande essenziali del nostro essere uomini e donne.
- La perla nascosta della biblioteca è
Ghormenghast – la trilogia – Mervin Peake – Adelphi, 2022
«Immaginate il Castello di Kafka in una delle regioni cartografate da Tolkien; immaginatelo progettato da Piranesi e descritto con l’empatia architettonica di Sebald, e poi fatene un mondo autosufficiente, come la fortezza Bastiani del Deserto dei Tartari; regolate quindi la vita dei suoi bizzarri abitanti (..) secondo le regole e i risultati del Gioco delle perle di vetro di Herman Hesse, offritevi finalmente a una prosa ipnotica ed ecolalica degna di Gombrowicz, e avrete un’idea, confusa ma efficace, della trilogia di Gormenghast.» Michele Mari, Il Venerdì di Repubblica.
Storie di persone straordinarie
Biblioteca di Crespellano
- Il libro più prestato del 2023 è stato
Come vento cucito alla terra – Ilaria Tuti – Longanesi, 2022
«Flora Murray e Louisa Garrett Anderson, rispettivamente anestesista e chirurga, suffragette, e amanti. La loro impresa non ha cambiato solo la storia delle donne, ma anche quella delle procedure di riabilitazione dei soldati. Scarsa la bibliografia sulla vicenda. Ed è una scrittrice italiana, Ilaria Tuti, a raccontarla per la prima volta in un romanzo: “Come vento cucito alla terra”.» Il Venerdì di Repubblica – Giulia Villoresi
- La perla nascosta della biblioteca è
Le transizioni – Pajtim Statovci – Sellerio, 2020
«La scrittura di Statovci è di un lirismo toccante, capace di comprimere in una sola frase rabbia e desiderio, la malinconia e il dettaglio più minuto» – The New Yorker
Bujar è un uomo che sa diventare una donna: può essere una meravigliosa ragazza di Sarajevo che attrae uomini di ogni età o un affascinante giovane spagnolo che fa innamorare ragazze alle quali non sa concedersi. Tra Orlando di Virginia Woolf e Tom Ripley di Patricia Highsmith, Bujar crea continuamente se stesso e la propria storia perché può scegliere chi è, la sua nazionalità, il sesso, semplicemente aprendo la bocca e parlando, nel racconto di una vita trascorsa in viaggio e in fuga, dall’Albania all’America, passando per Roma, Madrid, Berlino, Helsinki.
Un occhio a bambin* e adolescenti
Biblioteca di Monteveglio
- Il libro più prestato del 2023 è stato
L’hotel degli insetti – Suzy Senior – Picarona, 2022
È il giorno dell’inaugurazione dell’Hotel degli Insetti e tutti sono i benvenuti, tranne… le lumache?! Aspetta! Cosa?! Perché? Questo hotel dovrebbe accogliere ogni animaletto! Una storia ricca di insetti e risate, che celebra la diversità e l’inclusione. Età di lettura: da 4 anni.
- La perla nascosta della biblioteca è
La compagnia degli adii – Axl Cendres – Il Castoro, 2021
È proprio quando decidi di rinunciare alla vita che la vita ti ricorda perché vale la pena di continuare a giocare, ridere, soffrire, amare.” Un grande romanzo, profondo e autentico, capace di trasformare i giorni “no” e lo smarrimento, in un puro esplosivo inno alla vita.
Dal sito https://editriceilcastoro.it/
La biblioteca dei gialli
Biblioteca di Savigno
- I libri più prestati del 2023 (a pari merito) sono stati
Rancore – Gianrico Carofiglio – Einaudi, 2022
Come è morto, davvero, Vittorio Leonardi? Perché Penelope Spada ha dovuto lasciare la magistratura? Un’investigazione su un delitto e nei meandri della coscienza. Un folgorante romanzo sulla colpa e sulla redenzione.
«Cosa vogliono le vittime dei reati? Le persone ingiuriate dal crimine, quelle che hanno perso i propri cari o la propria dignità? La punizione dei colpevoli? Certo, anche questo. Ma la punizione – la vendetta piú o meno regolata dalle leggi – è in gran parte un’illusione ottica. Ciò che le vittime vogliono davvero è la verità. L’unica cosa che nel lungo periodo è capace di guarire le ferite, di placare il dolore»
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Caminito. Un aprile del commissario Ricciardi – Maurizio de Giovanni – Einaudi, 2023
Cinque anni possono cambiare un mondo. Una vita, tante vite. Il grande ritorno del commissario Ricciardi. È il 1939, sono trascorsi cinque anni da quando l’esistenza di Ricciardi è stata improvvisamente sconvolta. E ora il vento d’odio che soffia sull’Europa rischia di spazzare via l’idea stessa di civiltà. Sull’orlo dell’abisso, l’unico punto fermo è il delitto. Fra i cespugli di un boschetto vengono ritrovati i cadaveri di due giovani, stavano facendo l’amore e qualcuno li ha brutalmente uccisi. Le ragioni dell’omicidio appaiono subito oscure; dietro il crimine si affaccia il fantasma della politica. Con l’aiuto del fidato Maione – in ansia per una questione di famiglia – Ricciardi dovrà a un tempo risolvere il caso e proteggere un caro amico che per amore della libertà rischia grosso.
- La perla nascosta della biblioteca è
I miei stupidi intenti – Bernardo Zannoni – Sellerio, 2022
Lo stesso libro, a Castello di Serravalle, è invece risultato il più prestato!
A tutto fumetto!
Mediateca di Bazzano
- I libri più prestati del 2023 (a pari merito) sono stati
Brina. Ogni amico è un’avventura – Christian Cornia, Giorgio Salati – Tunuè, 2020
Quando sei una piccola gattina di città, ogni giorno è un’avventura diversa. Si scoprono sempre tante cose: da sconosciute e affascinanti località, al valore dello stare insieme fino all’importanza dell’aiutare gli altri. Perché Brina è una gattina tanto curiosa quanto altruista e non rifiuterà mai di far fuggire un piccione, di combattere contro una banda di ratti teppisti o di consolare un cane disabile facendogli ritrovare la fiducia in sé stesso. Dopo aver fatto un po’ di esperienza e imparato a cavarsela con le proprie risorse, Brina diventa così una guida per i suoi amici: insieme, impareranno tante nuove cose, perché le avventure ci aiutano a conoscere meglio il mondo che ci circonda!
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Un barattolo di emozioni – Deborah Marcero – Terre di Mezzo, 2022
Luis non riesce a gestire la paura del buio, la rabbia per una partita andata male, la gelosia per il suo amico Max, l’entusiasmo per la musica, che lo fa scatenare nel ballo davanti ai compagni di classe, ma poi anche provare vergogna perché non andava fatto…
Per risolvere il problema, decide di chiudere in un barattolo ogni cosa che “sente”, e nascondere i barattoli dentro a un ripostiglio. Finché lo spazio finisce. Cosa accadrà, a quel punto?
- La perla nascosta della biblioteca è
I guardiani del Louvre – Jiro Taniguchi – Rizzoli, 2016
Il maestro del fumetto giapponese esplora il tempio occidentale della cultura. Un percorso tra sogno e storia che abbraccia la pazzia di Van Gogh e quella della seconda guerra mondiale. Un viaggio nella memoria per far pace con i fantasmi del passato e i nostri demoni personali. Per scoprire che, nel bene e nel male, c’è sempre qualcuno che veglia su di noi.