Video e parole…sulla grande guerra
Consigli di lettura e visione sulla Prima Guerra Mondiale, in occasione dell’inaugurazione della mostra Volti e parole
Inaugura sabato pomeriggio, presso la Rocca dei Bentivoglio, la mostra Volti e parole, il primo di una serie di appuntamenti del progetto di celebrazione del centenario della Prima Guerra Mondiale in Valsamoggia, portato avanti dalla Fondazione Rocca dei Bentivoglio e dal Teatro delle Temperie, col prezioso aiuto di numerosi partner.
Scopri 1914-1918 Volti e parole, piccole storie della Grande Guerra in Valsamoggia
L’intento di 1914-18 Volti e parole. Piccole storie della Grande Guerra a Valsamoggia è quello di raccontare il conflitto da un punto di vista intimo, facendo emergere le singole voci dei combattenti, degli uomini al fronte, arrivate ai giorni nostri tramite lettere, memorie, diari, quaderni, disegni, materiali che sono stati raccolti sia grazie ai privati, gli abitanti di Valsamoggia che hanno messo a disposizione i ricordi di famiglia, sia dai documenti presenti negli archivi storici comunali.
Grazie all’impegno di Teatro delle Temperie, Museo del Risorgimento e Fondazione Rocca dei Bentivoglio (con archivi e biblioteche), nel corso degli ultimi tre anni è affiorato un patrimonio privato di memorie di guerra che costituisce la base di partenza ed il filo conduttore di tutta la mostra e delle attività collegate e che, sotto la sapiente regia dello storico Daniel Degli Esposti, viene ad articolarsi in una narrazione di quelle tante piccole storie che altrimenti andrebbero perdute.
Noi bibliotecari vi invitiamo a visitare questa interessantissima mostra, e agli interessati diamo qualche consiglio di lettura e visione a tema Prima Guerra Mondiale:
Caporetto
Alessandro Barbero
Da cent’anni la disfatta di Caporetto suscita le stesse domande: fu colpa di Cadorna, di Capello, di Badoglio? I soldati italiani si batterono bene o fuggirono vigliaccamente? Ma il vero problema è un altro: perché dopo due anni e mezzo di guerra l’esercito italiano si rivelò all’improvviso così fragile? In questo libro Alessandro Barbero ci offre una nuova ricostruzione della battaglia e il racconto appassionante di un fatto storico che ancora ci interroga sul nostro essere una nazione.
Potete trovare il volume presso le biblioteche di Castello di Serravalle e Crespellano
Due giorni e una notte nella grande guerra : racconto da leggere in pubblico o in solitudine
Maurizio Garuti
1915: l’Italia entra nella Grande Guerra. C’è la mobilitazione generale e Giuseppe, un contadino emiliano di quarant’anni, con moglie e tre figli, viene richiamato alle armi e spedito in trincea. Il giorno prima del suo arrivo, la sua compagnia si è resa colpevole di un “atto di codardia”: i fanti, usciti per l’ennesimo assalto, hanno voltato le spalle al nemico e sono rientrati nei rifugi, approfittando del fatto che gli austriaci hanno eliminato il plotone dei carabinieri incaricati di sparare su chi ripiegava. Le ore trascorrono nell’incubo di una punizione spietata. E Giuseppe si troverà gettato nella roulette di un sorteggio dove sarà in gioco la vita o la morte.
Potete trovare il volume presso la biblioteca di Monteveglio
La guerra grande : storie di gente comune 1914-1919
Antonio Gibelli
Uomini che furono chiamati a far parte della grande macchina della guerra e ne conobbero la dimensione smisurata e ineluttabile. Che vissero in prima persona la ritirata di Caporetto, che patirono la fame nei campi di prigionia, che tornarono a casa talvolta menomati per sempre. Donne che si assunsero il carico del lavoro e della crescita dei bambini, che attesero i mariti, i padri, i fratelli, i figli, che soccorsero i soldati con la loro forza morale o si presero cura dei loro corpi come infermiere volontarie. Questo libro ricostruisce la storia della prima guerra mondiale attraverso le storie di persone comuni che ne furono coinvolte e travolte.
Potete trovare il volume presso la biblioteca di Crespellano
Radici di futuro. Le guerre mondiali nella valle del Samoggia attraverso i luoghi della memoria
Daniel Degli Esposti
Le memorie delle guerre mondiali pervadono la Valle del Samoggia. Cippi, lapidi e monumenti raccontano una quotidianità distorta dalla violenza e segnata dall’urgenza delle scelte. Nell’era digitale le epigrafi del Novecento sbiadiscono sempre di più, levigate dal tempo: neppure gli sforzi degli ultimi testimoni possono risvegliare le loro voci di pietra. Per comprendere i loro messaggi c’è bisogno di uno sguardo storico, che legge lo scorrere del tempo nei cambiamenti dello spazio e non perde la complessità della memoria.
Potete trovare il volume presso le biblioteche di Castello di Serravalle, Crespellano, Monteveglio, Savigno e la Mediateca di Bazzano
La grande guerra. La drammatica storia della prima guerra mondiale
17 documentari (in 8 dvd) sulla Grande Guerra: Le origini del conflitto, Dalla mobilitazione alla guerra in trincea, Italia in guerra: Isonzo fiume di sangue, Inferno sul fronte occidentale, La guerra a quota 3000, Il fronte orientale dopo Tannenberg, Gorizia, Trieste e l’operazione K, La rivoluzione russa, Arrivano gli Yankees, La guerra sui mari, La guerra nei cieli, Caporetto: il destino è sul Piave, Guerra totale, 4 novembre 1918: l’ora della vittoria, La sconfitta degli imperi centrali, Armi e armamenti della grande guerra, Il cinema muto e la grande guerra.
Potete trovare i dvd presso la Mediateca di Bazzano