GLI ITINERARI

DALLA CASA DEL CAPITANO AL TERRITORIO

Si tratta di un unico itinerario, percorribile in automobile, in bicicletta o a piedi, con un percorso ad anello su tutto il territorio comunale di Castello di Serravalle toccando 32 punti di interesse.

È segnalato da frecce stradali ed i punti di interesse sono illustrati da cartelli didattici con testi e immagini.

È possibile seguire l’intero percorso (circa 35 km), oppure scegliere uno dei quattro percorsi tematici. Infatti, i 9 sistemi dell’Ecomuseo sono stati ricondotti, nel percorso esterno, a 4 temi principali, caratterizzati visivamente da un colore:

Storia e archeologia

Il percorso azzurro è il più lungo, si snoda infatti tra 24 punti di interesse, tra cui la fonte di Acqua Salata da cui sgorga acqua con alte percentuali di sali a testimonianza della presenza del mare in quest’area dell’Appennino circa 5 milioni di anni fa, il Mercatello, dove si trovava un insediamento rustico, oggi un’area archeologica ricca di reperti di età imperiale romana e il Castelletto, un borgo abitato che custodisce le tracce di un’antica fortificazione.

 

Scopri di più

Natura e paesaggio

Il percorso verde è un’immersione nella fauna locale, che si può ammirare dalla casa-torre trecentesca detta l’Allegrina, che si spalanca davanti ai nostri occhi una volta giunti ai Panorami di San Michele, si può assaggiare direttamente alla fonte dell’Acqua Salata o, ancora, odorare percorrendo la stretta e lussureggiante vallata del Rio Marzatore.

 

Scopri di più

Agricoltura

Il percorso viola attraversa la storia produttiva del territorio, con esempi di luoghi e attività legati al mondo rurale e agricolo: ecco che la vista dall’Allegrina spazia su un terreni seminati e piccoli boschi, mentre, dai Panorami di San Michele si scorgono le aree coltivate a foraggio e tutto il territorio del Parco Regionale dell’Abbazia di Monteveglio.

Scopri di più

Società e folclore

Il percorso arancione segue le testimonianze del lavoro dell’uomo in armonia con l’ambiente, e strettamente collegato alle risorse del territorio, come la sorgente di Acqua salata, il verde bacino del Rio Marzatore e il Caseificio Sociale Castellettese, uno dei primi a produrre il Parmigiano, fondato dopo la seconda Guerra Mondiale e attivo ancora oggi.

Scopri di più

Per scoprire tutti gli itinerari e programmare il tuo tour scarica la Cartoguida dell’Ecomuseo della Collina e del Vino!