CICLO DI INCONTRI | AUT AUT 2023

“LE DIVERSE FACCE DELLA LEGALITÀ”

Maggio 2023 – Coltivare un futuro inclusivo

Inclusione, giustizia sociale, differenze e discriminazioni. Le varie facce della legalità 

 

“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, diopinioni politiche, di condizioni personali e sociali”. Così recita l’articolo 3 della Costituzione Italiana, per ricordarci che ogni sistema di legalità non può prescindere da un approccio inclusivo in tutti i campi della vita civile. Il rischio è quello altrimenti di favorire l’insorgere di un milieu in cui mafie e corruzione si diffondano e erodano dall’interno la vita pubblica.

Partendo dal titolo del libro di Stefano Bartezzaghi che sarà tra gli ospiti e facendo nostre le parole di Libera senza civiltà, cioè senza giustizia sociale, diritti, educazione, cultura, politiche sociali, lavoro, la legalità resta una bella parola ma una parola astratta, una parola lontana”. Nelle parole di Don Ciotti “le leggi devono tutelare i diritti, non il potere. Devono promuovere la giustizia sociale, non le disuguaglianze e le discriminazioni”.

Gli appuntamenti di AUT AUT 2023 mettono in pratica queste premesse e promuovono la lotta alle diverse facce di nuove e antiche forme di discriminazioni attraverso laboratori didattici e creativi nelle scuole, la presentazione di due libri di Guido Barbujani (Come eravamo. Storie dalla grande storia dell’uomo, Laterza, 2022) e Stefano Bartezzaghi (Senza distinzione, ed People, 2022), il progetto BILL Biblioteca della Legalità e una performance teatrale della Compagnia degli Instabili Vaganti di Bologna.

Le crescenti difficoltà del tessuto economico e sociale dovute agli anni della pandemia e al ritorno della guerra in Europa hanno favorito la diffusione di mafie, corruzione, discriminazioni e ingiustizie. Per questo motivo aprono e chiudono la serie di appuntamenti due incontri speciali, dedicati alle buone pratiche di contrasto all’illegalità che provengono dal mondo dell’associazionismo e dalle amministrazioni locali, organizzati insieme a Libera Bologna, Libera Emilia Romagna e ad Avviso Pubblico, partner costanti delle iniziative del Centro Legalità e Inclusione.

Apre il ciclo, il 2 maggio, l’incontro di presentazione del campo tematico di Impegno e Formazione di Libera, “Coltivare Futuro” sui beni confiscati alla mafia organizzato dalla Fondazione Rocca dei Bentivoglio insieme all’Ass. Cooperare con Libera Terra, Libera Bologna e la Cooperativa CADIAI. In collegamento la cooperativa di Isola Capo Rizzuto “Terre Joniche” presenterà le attività a cui ragazze e ragazzi iscritti parteciperanno durante la settimana del campo dal 22 al 29 di luglio. 

Concluderemo invece il ciclo di eventi facendo il punto, il 17 maggio, sulle strategie e le buone pratiche con cui le amministrazioni locali, anche grazie agli Enti Culturali e alle reti di Libera e di Avviso Pubblico, contrastano l’infiltrazione mafiosa nel tessuto economico e sociale e all’interno delle proprie istituzioni.

 

IL PROGRAMMA

Martedì 2 maggio – h.18.00

COLTIVARE FUTURO

Sala dei Giganti, Rocca dei Bentivoglio | Via Contessa Matilde, 10 – Bazzano

Incontro di presentazione del campo di Libera

La Fondazione Rocca dei Bentivoglio, insieme all’Ass.Cooperare con Libera Terra, Libera Bologna e la Cooperativa CADIAI, organizza un campo di Impegno e Formazione sui beni confiscati alle mafie.
Un progetto nato per valorizzare il riutilizzo sociale di questi beni attraverso momenti di impegno concreto, per conoscere meglio i territori in cui sono inseriti e per formare i partecipanti sui temi dell’antimafia sociale attraverso racconti e testimonianze.
In questa occasione verranno presentate maggiori informazioni sulle attività e le esperienze legate al campo estivo insieme a
Raffaella Conci – Vicepresidente Terre Joniche
Giulia Casarini – Cooperativa CADIAI
Elio Rigillo – Fondazione Rocca dei Bentivoglio

Giovedì 11 maggio – h.20.30

Come eravamo. Storie dalla grande storia dell’uomo

con Guido Barbujani

Sala dei Giganti, Rocca dei Bentivoglio | Via Contessa Matilde, 10 – Bazzano

Guido Barbujani, uno dei più importanti genetisti italiani, ci racconta la storia di come eravamo e com’era la vita quotidiana milioni di anni fa, a partire dai volti dei nostri antenati restituiti in quindici magnifiche sculture iperrealistiche.

L’autore conversa con Forte Clò, Anpi Valsamoggia.

Incontro in collaborazione con Libreria CartaBianca

 


Venerdì 12 maggio – h.20.30

MIGRANDO

con Mariana Chiesa Mateos

BILL – Biblioteca della Legalità / L’esperienza della migrazione

Sala dei Giganti, Rocca dei Bentivoglio | Via Contessa Matilde, 10 – Bazzano

Le conseguenze delle migrazioni e come un libro può aiutare. Ne parliamo con:

Mariana Chiesa Mateos – Autrice del libro “MIGRANDO”

Chiara PintonGruppo BILL – Biblioteca della Legalità, Segreteria

Modera Giulia Peragine – Centro Legalità e Inclusione

Angela di PilatoAssessora alla Cultura e alle Pari opportunità del comune di Valsamoggia

 

Durante la serata verrà proiettato il corto di Giulia Peragine su Mariana Chiesa

“Desciendo de los barcos – Vengo dalle navi (2015 – diretto da Giulia Peragine)

(WINNER OF “MEMORIE MIGRANTI” AWARD 2015 VINCITORE DEL PREMIO.  MASTER CONCORSO “MEMORIE MIGRANTI”)

 


Sabato 13 maggio – h.17.00

Senza distinzione

con Stefano Bartezzaghi

Sala dei Giganti, Rocca dei Bentivoglio | Via Contessa Matilde, 10 – Bazzano

“Chi parla male, pensa male e vive male” è una massima sensata o è lo sfogo violento di un personaggio nevrotico? Le parole sono poi così importanti? È ponendosi domande come queste che Stefano Bartezzaghi cerca i presupposti delle idee che vanno diffondendosi sul linguaggio. Attraversa così i territori dei tabù e degli stereotipi, delle identità e delle categorie, delle distinzioni e della cura della lingua, della forza e del potere della parola. Porta con sé due sole convinzioni: che le parole sono cose e che le parole sono cose che cambiano.

Incontro in collaborazione con Libreria CartaBianca

 


Sabato 13 maggio – h.21.00

Lockdown Memory – spettacolo della compagnia teatrale Instabili Vaganti 

Sala dei Giganti, Rocca dei Bentivoglio | Via Contessa Matilde, 10 – Bazzano

Lockdown memory è uno spettacolo che rientra a pieno nella categoria del teatro della realtà, capace di far dialogare i nuovi linguaggi multimediali con quelli della scena, in grado di raccontare la complessità di un progetto innovativo quale Beyond Borders, in cui teatro, video arte e film documentario si intrecciano attraverso una collaborazione a distanza con artisti da tutto il mondo.

Appunti testuali, note visive, partiture fisiche e musicali e scene di vita quotidiana degli artisti coinvolti sono i frammenti drammaturgici in divenire che rimbalzano nelle pareti di una stanza asettica in cerca di un unico spiraglio, quella finestra virtuale aperta su un mondo, che ha dovuto marcare i propri confini, a causa delle misure imposte dal contenimento della pandemia.

Dalle proprie scrivanie gli attori in scena curano anche la regia video, rivivendo i diversi momenti e le situazioni createsi durante il lockdown, tra Iper connessione e isolamento, dando voce alla delicata situazione sociale dei paesi degli artisti coinvolti: dalle proteste del movimento Black lives matter negli Stati Uniti alla rivolta sociale in Cile, dall’esodo di massa dalle megalopoli indiane al ritorno alla normalità, dopo la tragedia, nella città di Wuhan.


Mercoledì 17 maggio – ore 20.30

BENI CONFISCATI, PROCESSI E BUONE PRASSI DI CONTRASTO / ANNULLATO

Sala dei Giganti, Rocca dei Bentivoglio | Via Contessa Matilde, 10 – Bazzano

Lo stato dell’arte sui beni confiscati e le buone pratiche, attività e azioni per la legalità (costituzione in parte civile, protocollo per la legalità)

Un incontro per parlare di legalità e contrasto alla mafia con:

Angela Di PilatoAssessora alla Cultura e alle Pari opportunità del comune di Valsamoggia

Antonio Monachetti – Libera Emilia-Romagna  beni confiscati a Bologna e in città metropolitana e l’attualità giudiziaria 

Maria Elena Mililli – vice sindaca di Maranello, 

Renato Franco Natale – Sindaco di Casal di Principe


 

Mercoledì 24 maggio – h. 20.00

CENA DI AUTOFINANZIAMENTO

a supporto del  CAMPO ESTIVO DI LIBERA “COLTIVARE FUTURO”

Sala Mimosa di Crespellano – Via Provinciale, 267, 40053 Valsamoggia (BO)

Il menù antimafia sarà ideato, cucinato e servito dagli studenti dell’Istituto Alberghiero “Veronelli” – sede di Crespellano e sarà realizzato utilizzando prodotti del Consorzio Libera Terra Mediterraneo.

Nel corso della serata sarà possibile ascoltare alcune testimonianze di impegno alla promozione della legalità da parte delle realtà aderenti al progetto e da studenti dell’Istituto “Veronelli” che, oltre a seguire l’organizzazione della cena, hanno seguito un percorso formativo sulla filiera dei prodotti di Libera Terra e sulla gestione dei Beni confiscati alle mafie.

Prenotazioni (entro il 14 Maggio) sul portale online https://prenota.collinebolognaemodena.it/ o al telefono 051 836441 (tutti i giorni dalle 10 alle 13)