Festa del vino in anfora
Domenica 30 aprile, all’Ecomuseo di Castello di Serravalle si celebrano il passato e il presente di questa antica pratica di vinificazione.
Vino e terracotta hanno un legame che dura fin da tempi antichissimi, già in Magna Grecia gli uomini utilizzavano le anfore per mantenere le caratteristiche del vino, questo perché la terracotta è un elemento naturale ben isolante, che permette di non alterare le caratteristiche chimiche e fisiche del vino.
La maturazione del vino in anfora, è una pratica che sta trovando, anche nel nostro territorio, una seconda giovinezza.
Programma della giornata:
Al pomeriggio presso l’Ecomuseo
Ore 16:30 – Visita guidata
al borgo e presentazione del grande dolio ritrovato a Mercatello
Ore 17:30 – Convegno
Ma i Romani bevevano il Pignoletto?
Tecniche attuali di vinificazione in anfora coerenti con i metodi antichi.
Partecipano:
Antonio Ognibene
Federica Badiali
Rita Nobili
I presidenti di Terre di Jacopino, Fondazione Rocca dei Bentivoglio e Municipio di Castelletto
Conclusioni di Federica Govoni, Assessore alle unità produttive, Comune di Valsamoggia
Ore 19:30 – Aperitivo
con i vini prodotti in anfora dalle aziende Gradizzolo, Corte d’Aibo e Botti.
Alla sera – presso la Torre del Castello
Ore 20:00
Cena con menù dell’antica Roma
Menù
Moretum (uova sode, olive, erbe aromatiche) servito con focaccia all’alloro e pane di farro
Puls (polenta di cicerchie e miglio, condita con striscioline di pancetta)
Ofellae ostiense (lombo di maiale tagliato a fette, insaporito con erbe e acciughe, cotto al forno e servito con mele alla salvia e brassica con cumino)
Savillum (focaccia dolce con miele e semi di papavero)
INFO
dove: Valsamoggia – Borgo di Castello di Serravalle
quando: domenica 30 aprile a partire dalle ore 16:30
prenotazioni per la cena: Ass. Terre di Jacopino Luigi 333 4124915 Tiziana 335 6846237
vai alla news scopri l'Ecomuseo