Luca Giardini | Massimiliano Toni

LUCA GIARDINI – Violino

Luca Giardini è uno dei più interessanti violinisti italiani a livello internazionale e un punto di riferimento per l’interpretazione storicamente informata della musica barocca.

Ha studiato il violino moderno e la viola a Milano e a Lugano con Carlo Chiarappa, ha poi approfondito la prassi esecutiva storica dei secoli XVII – XIX, anche confrontandosi con C. Mackintosh, M. Huggett, N. Moonen,  P. Hanson  e A. Steck. 

Dal 1998 ha iniziato una ramificata collaborazione con molte formazioni: Accademia Bizantina, Il Giardino Armonico, Complesso Barocco, Ensemble Zefiro, Modo Antiquo, Europa Galante, Ensemble Concerto, Il Rossignolo,  Musica Antiqua Latina, la Venexiana; e anche: I Barocchisti, The Orchestra of the Age of Enlightenement, The Bach Ensemble, Al Ayre Espanol, Matheus, Divino Sospiro, Ensemble Baroque de Limoges, Collegium 1704, Ensemble Aurora. 

E’ comparso in più di cento titoli e progetti audio-video per Philips, Decca, Emi, Emi-Virgin, Harmonia Mundi, L’Oiseau Lyre, Naxos, Brilliant classics, Naive, Hyperion, Stradivarius, Dynamic e ha registrato per la maggior parte delle emittenti radiofoniche e televisive europee, americane ed asiatiche. 

Ha partecipato ad importanti riscoperte discografiche del repertorio musicale Sei-Settecentesco con riconoscimenti quali: Grammy Award, Diapason d’ Or, Choc de la Musique, 10 Repertoire, Premio Fondazione Cini, Premio Abbiati. 

Ha collaborato con Anagor e Motus avvicinandosi al Teatro di Ricerca con fortunate rivisitazioni del “Palazzo Incantato” di Luigi Rossi e di “King Arthur” di Henry Purcell.  

E’ fondatore e concertatore dell’ Ensemble Sezione Aurea con il quale durante gli anni pandemici ha esteso la propria attività ad alcuni celebri allestimenti di spazi museali: il Mart di Rovereto, i Musei di San Domenico a Forlì e Palazzo de’ Rossi per Pistoia Musei collborando con gli storici dell’ arte Vittorio Sgarbi, Pietro di Natale, Tiziano Panconi e Angelo Mazza.

Si occupa di sonorizzazione di spazi espositivi ed è attivo nella ideazione di percorsi museali e concertistici che legano la retorica della musica nell’ ancien régime all’ arte figurativa. 

E’ stato docente nei Conservatori di Piacenza, Parma, Modena e Siena ed è invitato ogni anno in accademie e corsi di perfezionamento  in Italia, a Londra, in Giappone, in Colombia, in Messico in Germania ed Austria. E’ invitato regolarmente come giurato in numerosi Concorsi di Musica Antica e di Competizioni di Violino Barocco (San Marino, Rovereto, Bogotà, Lipsia, Tokyo, Forlì).

Dall’anno accademico 2008/2009 è docente di Violino Barocco presso il Conservatorio “Bruno Maderna” di Cesena.

Suona un violino Don Nicola Amati (1720) e varie repliche di strumenti cremonesi del ‘600 e ‘700. Si avvale anche di un arco Nicolas Leonard Tourte, di un Edward Dood e di varie copie di archi italiani e francesi storici.


 

MASSIMILIANO TONI – Clavicembalo

Inizia a otto anni lo studio della musica dedicandosi al repertorio folk, rock e pop e passa in seguito agli studi classici di Organo e Composizione Organistica al Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Non ancora diplomato, vince due borse di studio alla X e alla XII edizione del Concorso Nazionale Organistico di Noale. Spinto dalla grande passione per la musica antica, studia Basso Continuo e Musica da Camera alla Schola Cantorum Basiliensis, dove lavora come accompagnatore ed è chiamato a dirigere l’ Opern-Klasse nel 1997/98.

Dopo una intensa attività cameristica, inizia la sua attività nel mondo dell’opera barocca nel 1997 come assistente di Alessandro De Marchi, con il quale collabora regolarmente fino al 2008 e occasionalmente nel corso degli anni. Lavora con direttori come Alberto Zedda, Jesus Lopez Cobos e Victor Pablo Perez, Attilio Cremonesi e molti altri.

Dal 2002 al 2007 è assistente di René Jacobs.

E’ fondatore e direttore dell’ensemble La Terza Prattica.

Affianca l’attività di direttore a quella di clavicembalista in titoli come: Così Fan Tutte, L’Incoronazione di Poppea, Gli Amori d’Apollo e di Dafne, La Diana Schernita, Il Combattimento di Tancredi e Clorinda, La Serva Scaltra, Le Bourgeois Gentilhomme, Fairy Queen oltre a numerosi programmi da concerto e spettacoli/concerto come: Les Liaisons Dangereuses, BaroccArmonica, Et in Arcadia Ego, Il canto sacro veneziano, Audivi vocem de caelo.

Dal 2011 al 2013 è stato Direttore Didattico ed Artistico del Civico Istituto Musicale Brera di Novara.

Nel 2017 inizia una nuova attività di compositore ed arrangiatore debuttando Orfeo a baRock opera, nuovo arrangiamento dellʼOrfeo di Claudio Monteverdi, che andrà in scena presso le Innsbrucker Festwochen der alten Musik il prossimo agosto.

La Terza Prattica rappresenterà l’Italia chiudendo il Festival de musica sacra de Bogotà il prossimo ottobre. 

Domenica 19 giugno 2022 – ore 6:00

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