Borgo di Colle Ameno - Villa Davia

Via di Colle Ameno 32, Sasso Marconi 

Colle Ameno nel comune di Sasso Marconi è il nome che identifica il complesso urbanistico – architettonico cui l’illuminista Filippo Carlo Ghisilieri, marchese e senatore della città di Bologna, nel Settecento, diede il massimo splendore. Era costituito da un borgo rurale polivalente abitato da braccianti agricoli che lavoravano le terre del marchese e da numerosi artigiani che presiedevano alle attività produttive, da una villa padronale di rappresentanza (nata dalla integrazione fra la preesistente seicentesca “palazzina” Davia e la nuova villa Ghisilieri), da un teatro privato, da un ospedale, da una fabbrica di maioliche, da una “stamperia”, da una chiesa ad uso del borgo e da altri fabbricati di servizio quali stalle, fienili, rimesse, scuderie, depositi, cantine e magazzini.

 

Colle Ameno, toponimo che identifica la peculiare posizione altimetrica e l’allora supposta salubrità dell’aria posto in mezzo alle dolci colline dell’incipiente Appennino e la fertile pianura alluvionale del fiume Reno, è uno dei pochissimi esempi di architettura illuministica bolognese di campagna nella quale sono coniugate le esigenze della residenza signorile con quelle dell’attività produttiva, lo stare in villa con le produzioni artigiane, un unicum pertanto in cui i rapporti tra villa, giardino e campagna o meglio tra palazzo signorile, borgo rurale ed attività agricole e artigiane costituiscono un’unità inscindibile.

 

Filippo Carlo Ghisilieri, nella prima metà del Settecento, seguendo la logica compositiva di riuso caratteristica dell’epoca, trasformò un piccolo insediamento preesistente costituito da una palazzina signorile (Villa Davia), una cappelletta, una casa “per ortolano” ed altri locali di servizio, in un borgo economicamente autonomo al centro del quale stava la sua principesca residenza. I possedimenti del marchese Ghisilieri costituivano dunque un microcosmo in cui la residenza signorile era il fulcro della tenuta di campagna e del borgo rurale ad essa afferente in cui avvenivano le attività produttive ed artigianali ad essa connesse.

Nel Settecento Colle Ameno fu anche il centro di numerose attività artistiche e di promozione culturale che si incentrarono prevalentemente nell’Accademia dei Vari e nella tipografia. L’Accademia, che fu attiva dal 1752 al 1765, riuniva illustri letterati, teologi, matematici, filosofi, giuristi e poeti in “eruditi conversari”, mentre la “stamperia” o tipografia, famosa per i suoi caratteri, pubblicò circa cinquanta volumi di vario genere.

 

Inoltre Colle Ameno deve la sua fama alla fabbrica di maioliche con tipiche decorazioni in monocromia azzurra, motivi e tipologie ripresi ancor oggi da artigiani locali.

 

Durante la seconda guerra mondiale Colle Ameno venne utilizzato dall’esercito tedesco come supporto alle forze aeree, ospedale militare ed infine come campo di concentramento e smistamento per uomini rastrellati nei dintorni della Linea Gotica.

 

Villa Davia

Il nucleo originario dell’ala sud è costituito dall’emergente palazzina seicentesca a due piani con interrato su volte costruita nella seconda metà del XVII secolo dai Davia. Negli anni trenta del Settecento, per volere del marchese Filippo Carlo Ghisilieri, la residenza signorile venne ampliata, rimodernata e decorata con quadrature e stucchi sotto la guida dell’architetto Francesco Galli, del pittore d’architettura Mauro Aldrovandini e dello scultore Angelo Gabriello Piò. In particolare il Ghisilieri fece ingrandire il fronte, sopraelevò gli edifici e costruì gli scaloni scenografici di accesso al piano nobile. La loggia passante

al piano nobile di Villa Davia conserva sulle pareti e sulla finta volta in incannucciato lacerti della quadratura settecentesca.

(fonte https://www.borgodicolleameno.it/)

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#CCCSvela

8 GIUGNO | Visita guidata a Borgo di Colle Ameno, “Città Ideale” edificata nel XVII secolo dall’Illuminista Filippo Ghisilieri, che oggi rivive con il suo Borgo completamente restaurato.

Ore 19.30 a cura di Luigi Ropa.

prenota la visita

 


13 LUGLIO | Visita guidata a Borgo di Colle Ameno, “Città Ideale” edificata nel XVII secolo dall’Illuminista Filippo Ghisilieri, che oggi rivive con il suo Borgo completamente restaurato.

Ore 19.30 a cura di Luigi Ropa.

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Visita guidata a Borgo di Colle Ameno, “Città Ideale” edificata nel XVII secolo dall’Illuminista Filippo Ghisilieri, che oggi rivive con il suo Borgo completamente restaurato.

Ore 19.30 a cura di Luigi Ropa.

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