In una villa di piccola nobiltà savignanese dell’Ottocento, gli studi dell’avvocato Arsenio Crespellani sono interrotti dalla visita del possidente Pietro Casini, che gli annuncia di aver trovato qualcosa di antico nel suo campo. Arsenio, intrigato, accetta di controllare: dopotutto, è l’esperto del paese in fatto di archeologia. Crespellani conferma i sospetti di Pietro: il pozzo è antico, forse romano. Bisogna approfondire. Nasce così la Società per scavi archeologici di Bazzano, composta da Arsenio, dal giovane Tommaso Casini, da Pietro e ricchi compaesani a caccia di tesori. Mentre molti cercano l’oggetto prezioso per abbellire le proprie case e giocare a fare i signori, Arsenio vorrebbe un Museo..

 

Scopri la mostra - A lustro e decoro del paese

 

Arsenio: l’avvocato che sognò un museo

Il Webcomic di Maria Speranza Minelli / Ottavo Episodio

Vai al nono episodio

Gallery