Il festival Aut Aut Culture contro le Mafie, nato per valorizzare la cultura della legalità e dell’antimafia sociale, si evolve nel tempo verso la promozione dei diritti, della giustizia sociale, della memoria storica, dell’educazione civica.

Proprio in questa ottica, l’edizione 2025 del festival toccherà diversi processi della storia italiana e soprattutto bolognese ed emiliano-romagnola.

Il focus degli incontri sarà sulle conseguenze che i processi hanno avuto in un’ottica sia di identità storica che di consapevolezza civile, per l’impatto sull’opinione pubblica e sulla memoria di un paese, sia a livello nazionale che locale.

 

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Mercoledì 14 maggio – Ore 20.30

Rocca dei Bentivoglio – Bazzano

 

Per quanto colpita

 

Bologna tra lo stragismo, l’ombra lunga della strategia della tensione e le inchieste giudiziarie

Dibattito a partire dalla presentazione del libro Operazione Bologna 1975-1980 L’inarrestabile onda della strategia della tensione.

Partecipano Antonella Beccaria, giornalista, saggista e audiodocumentarista; Cinzia Venturoli, professoressa a contratto al dipartimento di Scienze dell’educazione dell’Università di Bologna; Paolo Lambertini, Vice Presidente dell’Associazione tra i familiari delle vittime della strage del 2 agosto; Alberto Capolungo, Presidente dell’Associazione Vittime della Uno Bianca.

 

 

Festival AUT AUT 2025 è organizzato dal Centro Legalità, Inclusione e Cittadinanza attiva di Valsamoggia, Fondazione Rocca dei Bentivoglio e Comune di Valsamoggia in collaborazione con Libera Bologna, Avviso Pubblico e Coop Alleanza 3.0, Cooperare con Libera Terra, CADIAI. Con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. Progetto realizzato nell’ambito del bando ECCO.