TRA PASSATO E FUTURO
Percorso collettivo di raccolta fondi per il restauro della Torre Campanaria
promosso dal comitato per la torre di Oliveto
Dopo il restauro dell’oratorio, della Chiesa e dell’organo, oggi, nella cornice dell’avviso pubblico per l’attuazione del PNRR – M1C3 Turismo e Cultura – Misura 2 “Rigenerazione piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale” e grazie all’impegno condiviso della Parrocchia di Oliveto, vogliamo cogliere l’opportunità di realizzare la riqualificazione della torre campanaria del XI secolo e restituirla alla piazza, quale crocevia di cammini e luogo di incontro religioso, storico e civile.
Ci è data infatti la possibilità di creare un percorso sinergico tra “sacro e quotidiano” per rendere Oliveto un borgo poliedrico che fa convivere e coesistere attività aggregative, socializzanti, culturali, artistiche volte al benessere spirituale, emotivo e fisico. E di questo incontro, la torre, restaurata e restituita al paese, sarà il miglior simbolo. La torre campanaria, infatti, tozza e quadra, è, con ogni probabilità, l’ultima vestigia di quello che fu il più grande e bel castello della vallata fino al 1400; essa ne era una delle torri principali, ed è ancora oggi segno visibile di Oliveto, il più piccolo libero Comune d’Italia!
Il recupero del bene architettonico
Il recupero della torre prevede, oltre al consolidamento strutturale e antisismico, il ripristino del paramento murario esterno ed interno, il rifacimento delle scale di accesso e degli infissi, il recupero della Cella Campanaria, l’installazione del riscaldamento a pavimento e dell’impianto elettrico, il rifacimento dei pavimenti e il riposizionamento dei coppi in copertura.
Il recupero del bene culturale
Il recupero della torre mira, inoltre, ad alloggiare una raccolta di volumi sui temi di interesse storico ed etnografico dell’area: dalla storia locale a quella nazionale incentrata sul tema della Costituzione Italiana e del contributo di Dossetti ad essa, e quella sul giudaismo con volumi, alcuni dei quali in lingua ebraica, in collegamento con l’antica presenza ebraica nel Borgo attestata dalla Casa Grande dell’Ebreo.
Il recupero del bene del territorio
Il progetto si propone inoltre di potenziare il collegamento tra il bene architettonico con gli altri percorsi escursionistici turistico culturali: la “Via del Brentatori” e la “Piccola Cassia”. A questo scopo il vano d’ingresso alla torre ospiterà servizi essenziali per gli escursionisti: pompa bicicletta, rete elettrica per i dispositivi mobili, un punto di ricarica della borraccia, libro per l’annotazione del passaggio e i cestini per la raccolta differenziata. Il progetto si propone inoltre di potenziare il collegamento tra il bene architettonico con gli altri percorsi escursionistici turistico culturali: la “Via del Brentatori” e la “Piccola Cassia”. A questo scopo il vano d’ingresso alla torre ospiterà servizi essenziali per gli escursionisti: pompa bicicletta, rete elettrica per i dispositivi mobili, un punto di ricarica della borraccia, libro per l’annotazione del passaggio e i cestini per la raccolta differenziata.
Un percorso collettivo di raccolta fondi
Il costo complessivo del restauro è di € 250.000,00. La Parrocchia di Oliveto ha ottenuto un finanziamento di € 150.000,00. La sfida è quella di raccogliere i restanti € 100.000,00 coinvolgendo piccoli e grandi donatori.
Solo con un percorso collettivo di raccolta fondi la torre, ora inaccessibile al pubblico, tornerà a far parte della vita culturale di ciascuno restituendoci spazi per rilanciare semi di dialogo, pace e democrazia. La modalità per realizzare questo sogno, passa soprattutto attraverso la tua donazione e il tuo impegno nel promuovere questa iniziativa presso parenti ed amici.
A conclusione del restauro, tutti i donatori saranno invitati ad un evento esclusivo di ringraziamento presso il borgo di Oliveto.
Aiutaci a riaprire la torre! Diventa anche tu un promotore del nostro territorio!
Come sostenere il progetto
PIATTAFORMA FIDO
Per agevolare le donazioni è stata adottata la piattaforma FIDO (Fondazione Italiana per il Dono) in cui è attiva una vetrina che illustra gli obiettivi della raccolta, il cui ente gestore, a seguito della donazione, fornisce la documentazione valida per usufruire di detrazioni fiscali.
Scansiona il QR, altrimenti vai alla piattaforma
Dona per il Dono - Torre Campanaria Oliveto
BONIFICO
Oltre a questa modalità è attivo un conto corrente intestato alla
Parrocchia di Oliveto, dedicato a raccogliere donazioni per sostenere il progetto
IBAN IT 17D0538705404000003054970
Causale bonifici “Erogazione liberale progetto Torre Oliveto”