DOCUMENTARI KM ZERO, seconda edizione!

Torna la rassegna di documentari a cura di COB social innovation e Caucaso Factory.
Quattro serate tutte a ingresso gratuito, con il patrocinio del Comune di Valsamoggia

 

LA RASSEGNA
Guardare dei film realizzati in un territorio preciso, che possa essere un villaggio nelle Alpi o una stanza nel ventre di una città. Documentari Km 0 è una rassegna di cinema documentario non competitiva, che rilancia l’idea di approfondimento e scambio culturale partendo dalla condivisione di un’esperienza fisica come una proiezione in una sala buia.
Proprio per questa sua paradossale semplicità diventa una manifestazione speciale.
Ingresso gratuito, un momento dedicato alla convivialità con prodotti tipici del territori, una piccola presentazione e si spengono le luci. Si avvera ancora una volta quella caverna dei sogni che da secoli ci incanta e ci permette di sopravvivere in un mondo complesso.

giovedì 12 aprile / 19 aprile
venerdì 13 aprile / 20 aprile

 

Giovedì 5 aprile, ore 20.00
Evento di presentazione: Cineaperitivo. Documentari Km Zero al Kinodromo, in via San Rocco a Bologna

 

Giovedì 12 aprile, ore 20.00

COB | OGGI LA CASA DELL’INNOVAZIONE, Piazza Libertà 2, Monteveglio

 

Màs. Il sacrificio della montagna
di Giorgio Affanni

Italia 2015 – 15’
La Natura, addormentata nella stasi invernale, deve essere risvegliata dagli uomini attraverso il sacrificio di un albero che viene abbattuto, scorticato, trasportato in cima ad un picco montano e, infine, arso. Il dolore e lo sgomento provati dall’albero scuotono la Natura e la risvegliano segnando la fine dell’inverno, l’arrivo dei primi frutti e il proseguimento del ciclo vitale.

Sarà presente il regista.

 

Cadono pietre
di Francesca Bertin, Karsten Krause

Italia, Germania 2014 – 15’
Mezzogiorno in un paese del sud Italia. L’osservazione di un rituale a cadenza annuale concentra l’attenzione su ciò che è rimasto del passato del luogo.

Marino di Teana. Un ponte d’arte tra l’Italia e la Francia
di Roberto Mazzarelli
Italia 2017 – 39’
Da un’idea Maria Silvestri e attraverso una serie di preziose testimonianze, il documentario racconta della prima fase artistica di Marino di Teana, uno dei maggiori scultori in metallo del Novecento. L’emigrazione dalla Basilicata all’Argentina, per sbarcare poi in Spagna e definitivamente in Francia, dove entra a far parte dell’importante gruppo di ricerca della Galleria Denise René di Parigi.

Saranno presenti Roberto Mazzarelli (regista) e Maria Silvestri.

 

 

Venerdì 13 aprile, ore 20.00

COB | OGGI LA CASA DELL’INNOVAZIONE, Piazza Libertà 2, Monteveglio

 

Presentazione del progetto You-Factory
a cura di Gabriele Veggetti

You-Factory è un’esperienza didattica per adolescenti che vogliono avvicinarsi al mondo del cinema documentario nel territorio di Valsamoggia.

Sarà presente Gabriele Veggetti.

 

Cloud
di David Kajman

Francia 2015 – 6’
Un palazzo parigino è stato rinnovato da poco. Si scopre la sua storia. Scopriamo come una banca ha costruito i suoi uffici, come questi siano diventati obsoleti, come siano stati rifunzionalizzati per ospitare oggi le sedi di Facebook. Un’evoluzione che è segno dei tempi che passano e cambiano.

Sarà presente il regista.

 

Acqua salata
di Stefano Massari e Stefano Pasquini. A cura di Teatro Delle Ariette

Italia 2017 – 60’
Una compagnia teatrale, il Teatro delle Ariette, attraversa il territorio di Valsamoggia (BO) a bordo di una piccola roulotte trainata da una 2 Cavalli bianca. Un manifesto esce dal tettuccio aperto e un megafono rosa amplifica la pubblicità dello spettacolo serale “Io, il couscous e Albert Camus”. Si parla di stranieri, con gli stranieri e di una sorgente di acqua salata.

Saranno presenti Paola Berselli e Stefano Pasquini (Teatro delle Ariette).

 

Giovedì 19 aprile, ore 20.00

COB | OGGI LA CASA DELL’INNOVAZIONE, Piazza Libertà 2, Monteveglio

 

Arie nella Valle
a cura di Paesaggi audiovisivi e altre contaminazioni*.

Italia 2014 – 26’
Gruppi di giovani musicisti si aggirano per la valle Bormida in cerca di luoghi dove provare le arie del Don Giovanni. Le musiche dialogano con i luoghi, si confrontano con il paesaggio, lo assecondano e, a volte, lo contraddicono. Da lontano, attraverso un binocolo da teatro, uno spettatore osserva il crescere dell’opera.

* Enzo Benati, Gian Luca Bodino, Nicolò Caracciolo, Gianluca Convertini, Riccardo Covino, Lorenzo Dalmasso, Federica De Leo, Elisabetta Gardino, Federico Giampetruzzi, Sara Meloni, Pietro Merlo, Adriano Lopes Oliveira, Lorenzo Polia, Alfredo Ronchetta, Nison Santanera, Giulia Signorino, Andrea Trombetta, Michela Varotti, Ilaria Vigo, Ting Zhang, Xiani Zhang.
Sarà presente Alfredo Ronchetta.

 

Lontano da qui
di Alessandro Stevanon

Italia 2011 – 10’
Felice è un agricoltore di 80 anni che vive, insieme alla moglie, in un piccolo mondo rurale scandito dal ritmo lento delle stagioni. Dalle montagne che dominano il suo piccolo paese arriva l’eco di un’antica storia che, forse, nessuno vuole più raccontare.

Sarà presente Fabio Bianchini (montatore).

 

Il tabù della Gentrificazione
di Pauline Beyens, Alice Citarella, Teodorico Carfagnini

Italia 2017 – 16’
Il Tabù della Gentrificazione racconta delle trasformazioni urbanistiche e sociali dello storico quartiere bolognese della Bolognina e della resistenza degli abitanti, affezionati al quartiere e alla sua anima, nei confronti di questo fenomeno globale conosciuto come gentrification.

Sarà presente Alice Citarella (regista).

 

Venerdì 20 aprile, ore 20.00

ROCCA DEI BENTIVOGLIO, Via Contessa Matilde 10, Bazzano

 

Ragnatele. Un viaggio a piedi tra i paesi abbandonati dell’Appennino
di Boschilla*

Italia 2017 – 6’
Dall’Emilia alla Calabria, dalla Campania all’Abruzzo, storie, luoghi e personaggi si intrecciano in un’unica voce appenninica, in cui eventi e tendenze affini uniscono territori anche molto distanti fra loro, immaginando nuove prospettive e possibili radicamenti ad alta quota.

* Andrea Chiloiro, Riccardo Franchini, Giovanni Labriola, Matteo Ragno

Saranno presenti i registi.

 

Il monte delle formiche
di Riccardo Palladino

Italia 2017 – 63’
Da secoli, ogni anno, l’8 di settembre, sul Monte delle Formiche giungono miriadi di sciami di formiche alate. Come nubi che offuscano il cielo, i piccoli insetti si accoppiano in un meraviglioso volo a cui segue la morte di tutti i maschi, che cadono esausti sul sagrato della chiesa un tempo chiamata “Santa Maria Formicarum”.
Il volo nuziale risplende come un’apparizione estatica di fronte agli occhi dei curiosi, dei turisti e dei fedeli, i quali ogni anno giungono qui per ammirare e per celebrare la festa dedicata alla “Vergine del Monte delle Formiche”.

 

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